Lunga notte di Medea

Sette sere per Alberto – Omaggio ad Alberto Corinti 

Sabato 25 maggio 2024 ore 21.00
Teatro Unione

Liceo M. Buratti e Teatro Origine
presentano 

Lunga notte di Medea

di Corrado Alvaro

Regia: Patrizia Moretti, Federico Moschetti 

Scene e costumi: Stefania Fidanza

Interpreti: Jonathan Befani – Giovanni Brinchi – Eirene Brunetto – Daniela Bruzzaniti – Camilla Camagna – Martina Carletti Gabriele Caroni – Michele Ceraudo – Maria Cherubini – Sara De Marchi – Gianluca Di Bari – Emma Fazi – Beatrice Ferrari – Giada Forlini – Nicoli Gancear – Cristina Lindozzi – Giulia Lucattini – Emanuele Maggini – Edoardo Mazzoli – Giorgio Nikolakakis – Elena Papini – Bianca Papini – Aurora Pittioni – Martina Purchiaroni – Carlotta Taurchini – Francesco Testa – Roberta Viarengo

Con la collaborazione del Laboratorio Musicale

Direzione: Gianluca Zappa

Musicisti e cantanti: Matteo Trabucco – Saverio Barlattani – Anna Iachetta – Sofia Guidarelli – Eugenio Rossi – Michele Ceraudo – Nicoli Gancear – Oluwafemi John Tiwo

Attraverso una scena semplice, con apparati e costumi quasi primordiali e ritmi e sonorità popolari gli studenti del Laboratorio Teatrale del Liceo M. Buratti fanno rivivere la storia di Medea, un personaggio che ha viaggiato attraverso i secoli e che, al di là di sfumature e interpretazioni diverse, ha sempre stupito il pubblico di ogni epoca per la sua capacità di affrontare il suo destino guardandolo in faccia, senza paura.

La versione di questa storia fornita da Corrado Alvaro nel suo testo “Lunga notte di Medea” colpisce per l’umanità del suo personaggio, e la messa in scena che ne deriva sviluppa tematiche sempre attuali come la condizione troppo spesso subalterna della donna e la difficoltà di inclusione degli esuli e degli stranieri fuori dal proprio paese d’origine.

La complessità del personaggio di Medea è rappresentata sul palco da tre “voci” che la definiscono nei suoi diversi aspetti, infatti in scena appare la donna ancora innamorata e nostalgica del passato, la veggente quasi ‘suo malgrado’ che invoca la Dea per una soluzione e la madre “leonessa”, pronta a colpire per difendere i propri cuccioli. Le tre attrici che ricoprono questi ruoli si alternano confondendosi in un gioco di composizione e scomposizione.

Le altre donne in scena, straniere o greche, rappresentano in modo diverso ma univoco il punto di vista femminile pietoso e solidale con la protagonista, che si contrappone alla visione maschile del mondo fatta di violenza, brama di potere, egoismo e sopraffazione.

Anche la città di Corinto, con la sua folla di benpensanti trascinati dall’odio e dal pregiudizio, ha un ruolo importante sul palco, contribuendo all’inevitabile conclusione tragica con la sua sentenza inappellabile e la sua inarrestabile violenza.

Lo spettacolo è arricchito da una colonna sonora eseguita dal vivo in modo magistrale dai ragazzi del Laboratorio Musicale del Liceo Buratti. La scelta si è concentrata su pezzi che rimandano al folklore della Grecìa Salentina, proponendo i ritmi della “taranta” a sottolineare l’atmosfera magica e rituale del mito con radici antiche nella tradizione popolare.

Biglietti in vendita a partire da mercoledì 8 maggio 2024 presso il botteghino del Teatro dell’Unione

Biglietto unico €5
Ridotto under 16 anni €2

Teatro dell’Unione | piazza Giuseppe Verdi – Viterbo

La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.
Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività. Chiuso il lunedì.

Per informazioni
teatrounioneviterbo@gmail.com
Tel. 388.95.06.826

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