MUSEUM – Quando l’arte rende migliori 28.05.2020

*AVVISIAMO IL GENTILE PUBBLICO CHE IL MUSICAL MUSEUM E’ STATO POSTICIPATO AL 28 MAGGIO 2020*

giovedì 28 maggio 2020
ore 10.30 e ore 21.00
Teatro dell’Unione di Viterbo

MUSEUM – Quando l’arte rende migliori

Testo e Regia Aldo Bellocchio
Liceo Artistico “F. Orioli”

Museum “Quando l’arte rende migliori” è, come sostiene l’autore del copione ed il regista del Musical Prof. Aldo Bellocchio, un’esperienza emotiva, un percorso dove le bellezze dell’arte si fondono con la magia e la suggestione del teatro.

È un incontro di “Arte nell’arte” dove riproduzioni di opere, immagini multimediali, scenografie suggestive, balli, canzoni e recitazioni, per due ore di spettacolo, diventano un unicum magico.

Ambientato nei padiglioni di un museo, il recital racconta alcune espressioni artistiche dell’umanità, in un continuo fluire di sensazioni e moniti che mostrano, come nella migliore narrativa di formazione, la crescita dell’uomo in senso collettivo e personale.

L’arte è presentata come pura forma di umanesimo integrale capace di formare intere generazioni.

E nello spettacolo, che mette in evidenza gli aspetti della memoria, non poteva mancare l’omaggio a Joschua, giovane attore della compagnia scomparso tragicamente, il Musical si apre con un toccante momento dedicato al suo ricordo, poi l’energia di 150 ragazzi sconfigge il dolore e diviene un inno alla vita che va vissuta con i sogni, le fiabe, l’ironia, l’amicizia ed i buoni sentimenti.

Per questo nell’opera sono inseriti riferimenti al mondo fiabesco che rimandano all’Oriente, con ‘Le mille e una notte’ e ad una particolare rappresentazione di ‘Pinocchio’.

Attraverso i padiglioni teatrali di Museum, si muovono esilaranti personaggi che conducono il pubblico verso la vera conoscenza, quella che deriva dalla storia del mondo e si manifesta, nelle caverne preistoriche, nei cori greci, nel mito, nelle leggende e nelle fiabe.

Il percorso museale teatrale continua poi con la suggestione del Rinascimento, con il tormento di Caravaggio, con le espressioni di De Chirico, con la condanna della guerra di Picasso, con la modernità di Andy Warhol. E quando i cambi scenici, dopo il taglio della tela di Fontana, si esauriscono, resta il messaggio finale rivolto ai giovani: studiate, viaggiate, conoscete e rendetevi migliori!

In questa complessa e coinvolgente rappresentazione teatrale protagonisti assoluti sono 150 straordinari giovani artisti che spiccano per avere già un background di grande spessore.

Accanto al Prof. Aldo Bellocchio, autore del copione, regista e curatore degli allestimenti scenici c’è un grande team di docenti esperti e competenti: Cinzia. Pace, Luigi. Zuccarello e Barbaranelli per le Scenografie, Prof.ssa Alessandra Giacobbi per la Grafica, la prof.ssa Serena Panti curatrice degli eventi, dei costumi e dell’ottimizzazione, i docenti L. Muzio, R. Aniello, D. Allegrini, L. Narcisi per l’inclusione e la Prof.ssa Anzevino ed il prof. Muzzi per la comunicazione e la fotografia. Sullo sfondo il sostegno di tutto l’Istituto Francesco Orioli di Viterbo e il grande contributo umano e organizzativo del Dirigente Scolastico Prof.ssa Simonetta Pachella.

Per info e biglietti:
Professoressa Serena Panti 3488742684
IIS Francesco Orioli

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