La classe
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martedรฌ 12 aprile 2022 ore 21
Teatro dell’Unione di Viterbo
Societร per attori – Accademia Perduta Romagna Teatri – Goldenart Production
in collaborazione con
Tecnรจ, Societร Italiana di Riabilitazione Psicosociale, Phidia
presentano
LA CLASSE
di Vincenzo Manna
con
Claudio Casadio
Andrea Paolotti
Edoardo Frullini
Valentina Carli
Andrea Monno
Federico Le Pera
Caterina Marino
Giulia Paoletti
regia Giuseppe Marini
scene Alessandro Chiti
musiche Paolo Coletta
costumi Laura Fantuzzo
disegno luci Javier Delle Monache
I giorni di oggi. Una cittadina europea in forte crisi economica. Disagio, criminalitร e conflitti sociali sono il quotidiano di un decadimento generalizzato che sembra inarrestabile. A peggiorare la situazione, appena fuori dalla cittร , cโรจ lo โZooโ, uno dei campi profughi piรน vasti del continente che ha ulteriormente deteriorato un tessuto sociale sullโorlo del collasso ma, paradossalmente, ha anche portato lavoro, non ultima la costruzione di un muro intorno al campo per evitare la fuga dei rifugiati. Alla periferia della cittadina, in uno dei quartiere piรน popolari, a pochi chilometri dallo โZooโ, cโรจ una scuola superiore, un Istituto Comprensivo specializzato in corsi professionali che avviano al lavoro. La scuola, le strutture, gli studenti e il corpo docente, sono specchio esemplare della depressione economica e sociale della cittadina.
Albert, straniero di terza generazione intorno ai 35 anni, laureato in Storia, viene assunto allโIstituto Comprensivo nel ruolo di Professore Potenziato: il suo compito รจ tenere per quattro settimane un corso di recupero pomeridiano per sei studenti sospesi per motivi disciplinari.
Dopo anni in โlista dโattesaโ, Albert รจ alla prima esperienza lavorativa ufficiale.
Il Preside dellโIstituto gli dร subito le coordinate sul tipo di attivitร che dovrร svolgere: il corso non ha nessuna rilevanza didattica, serve solo a far recuperare crediti agli studenti che, nellโinteresse della scuola, devono adempiere allโobbligo scolastico e diplomarsi il prima possibile.
Tuttavia, intravedendo nella loro rabbia una possibilitร di comunicazione, Albert, riesce a far breccia nel loro disagio e conquista la fiducia della maggior parte della classe.
Abbandona la didattica suggerita e propone agli studenti di partecipare ad un concorso, un โbando europeoโ per le scuole superiori che ha per tema โI giovani e gli adolescenti vittime dellโOlocaustoโ.
Gli studenti, inizialmente deridono la proposta di Albert, ma si lasciano convincere quando questi gli mostra un documento che gira da qualche tempo nello โZooโ: foto e carte di un rifugiato che prima della fuga dal paese dโorigine aveva il compito di catalogare morti e perseguitati dal regime per il quale lavorava.
Il regime, grazie allโappoggio di alcune nazioni estere, nellโindifferenza pressochรฉ totale delle comunitร internazionali, รจ impegnato in una sanguinosa guerra civile che sta decimando intere cittร a pochi chilometri dal confine europeo.
ร il conflitto da cui la maggior parte dei rifugiati dello โZooโ scappanoโฆ ร quello lโOlocausto di cui gli studenti si dovranno occupare.
La cittadina viene perรฒ scossa da atti di violenza e disordine sociale, causati dalla presenza dello โZooโ.
Le reazioni dei ragazzi sono diverse e a tratti imprevedibili.
Per Albert รจ sempre piรน difficile tenere la situazione sotto controlloโฆ
Il progetto
Il progetto “La Classe” vede la sinergia di soggetti operanti nei settori della ricerca (Tecnรฉ), della formazione (Phidia), della psichiatria sociale (SIRP) e della produzione di spettacoli dal vivo.
Il progetto prende avvio da una ricerca condotta da Tecnรฉ, basata su circa 2.000 interviste a giovani tra i 16 e i 19 anni, sulla loro relazione con gli altri, intesi come diversi, altro da sรฉ, e sul loro rapporto con il tempo, inteso come capacitร di legare il presente con un passato anche remoto e con un futuro non prossimo.
Gli argomenti trattati nel corso delle interviste hanno rappresentato un importante contributo alla scrittura drammaturgica del testo “La Classe” di Vincenzo Manna.
Un innovativo esperimento di data storytelling che prevede inoltre, in collaborazione con Phidia e Sirp Lazio, la realizzazione di una serie di incontri-lezioni sul tema dell’accoglienza con gli studenti di alcuni Istituti scolastici del territorio laziale.
*Mascherina FFP2 senza valvola e Green pass rafforzato obbligatori.*
Dal 12 novembre al 19 novembre prelazione rinnovo abbonamento.
Il 20 e il 23 novembre rinnovo con cambio posto.
Dal 24 novembre nuovi abbonamenti.
Dal 7 dicembre vendita biglietti.
Abbonamenti
Platea: Intero โฌ 165ย โ Ridotto โฌ 155
Palco centrale 1ยฐ fila: Intero โฌ 155 โ Ridotto โฌ 145
Palco centrale 2ยฐ fila: Intero โฌ 140 โ Ridotto โฌ 125
Palco laterale 1ยฐ fila: Intero โฌ 135 โ Ridotto โฌ 120
Palco laterale 2ยฐ fila: Intero โฌ 120 โ Ridotto โฌ 105
Palco lateralissimo: Intero โฌ 75 โ Ridotto โฌ 65
Biglietti
Platea: Intero โฌ 26,00 + 2,50 prev. โ Ridotto โฌ 24,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 1ยฐ fila: Intero โฌ 24,00 + 2,50 prev. โ Ridotto โฌ 22,00 + 2,50 prev.
Palco centrale 2ยฐ fila: Intero โฌ 22,00 + 2,00 prev. โ Ridotto โฌ 20,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 1ยฐ fila: Intero โฌ 20,00 + 2,00 prev. โ Ridotto โฌ 18,00 + 2,00 prev.
Palco laterale 2ยฐ fila: Intero โฌ 18,00 + 2,00 prev. โ Ridotto โฌ 16,00 + 1,50 prev.
Palco lateralissimo: Intero โฌ 14,00 + 1,50 prev. โ Ridotto โฌ 10,00 + 1,00 prev
Teatro dellโUnione
piazza Giuseppe Verdi – Viterbo
La biglietteria del Teatro รจ aperta dal martedรฌ al sabato con orario 10.00 โ 13.00 e 15.00 โ 19.00.
Per informazioni
www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com
Tel. 388.95.06.826
Facebook Teatro dell’Unione
Twitter @teatrounione
Instagram @teatrounione
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